Facebook fenomeno di massa, contenitore di fotografie e stati d'animo di gente comune: comune o fuori dal comune ?
Al tg, sulle riviste, sui giornali, oramai non si parla d'altro: Facebook. Ma tu ce l'hai facebook ? Il social network riscopre se stesso dopo anni, come se fosse stato inventato solo ora, come se Yahoo o MSN negli anni abbiano solo saputo creare stupidi album fotografici.
Ma allora perché mettersi in mostra e poi lamentarsi se si viene fotografati o ripresi in pubblico ? Scusate, ma spiegatemi che fenomeno è perché qualcosa mi sfugge! Rete sociale dicono gli illuminati dalla tecnologia, ammasso di nebbia direi piuttosto. Ho cercato, cercato invano i miei amici di liceo ma senza trovarli: forse a loro ancora non è giunta l'onda d'urto: Il richiamo tecnologico che li porterà inesorabilmente ad avere un profilo.
Ne esiste solo uno ? Certo che no, il social network si spreca nell'era del 2.0, anzi, nascono anche situazioni ambigue dove la rete è così deteriorata che ci si sente soli in quel groviglio. Ecco allora che l'uomo 2.0 passa da un sito all'altro in cerca di qualcosa, contatto visivo ? Emotivo ? Oppure apparente ? Chi lo sa, l'amante della cospirazione sa che tutto questo è voluto per avere quanti più dati possibili sulla gente e controllare le loro menti; infondo diciamolo, il social network è anche tempestato di banner vari, di qualsiasi natura. Le corporations (quelle poche che ancora sono rimaste in vita) navigano nei dollari attaccando sul web i loro "manifesti" di potere.
E' meglio non guardare la TV e accendere il network sociale, oppure, spegnere entrambi ?
Ma soprattutto, perchè Dario Fo ha un profilo su facebook ?
Pikko
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